Che bella giornata

Salve, quando al cinema esce il film numero 2 della serie, spesso e volentieri è sempre un fiasco ed è poco gradito. Sfata questo tabù il secondo film di Checco Zalone. E’ vero, è un film comico che, alla stregua del film di Aldo, Giacomo e Giovanni, non scade nella volgatirà, fa anche riflettere, in modo ironico, sulla situazione lavorativa in Italia, in cui se sei raccomdandato vai avanti, altrimenti “dimenticati” il posto di lavoro della tua passione.

Inoltre, fa riflettere su come i veri sentimenti possono far cambiare i pensieri di odio tra due diverse religioni, nella fattispecie del film tra cristiani e musulmani (oggi più che mai attuale nella crisi di rapporto). Ci sono almeno due battute che rispecchiano la mentalità popolare sullo studio, ovvero la “carta” del diploma e della laurea, come pure sui motivi perchè oggi molti giovani entrano nell’Esercito Italiano, ovvero, un posto di lavoro sicuro, alla faccia del pericolo. Checco Zalone ha superato se stesso unendo alla comicità quel pizzico di realtà e mentalità che è presente in tutti noi, popolo italiano. Infine si ride di gioia e non tanto per…buon divertimento.